Sabato 9 maggio 2015 - scuola Di Donato, scuola Bonghi e strada via Bixio 83-85
10 ANNI di
Una città a misura dei bambini: la sicurezza, il gioco, lo sport
Tornei minibasket “Mark Christian Matibag” e “Lavinia Moreschi”
Il tema della giornata
I cortili delle scuole Di Donato e Bonghi ospiteranno per il 10° anno la manifestazione Una città a misura dei bambini che, insieme ai tornei di basket e alle altre attività sportive, offrirà giochi, spettacoli, pesca, pranzo e merenda conviviali, danze popolari e una riflessione sul tema di fondo della giornata: progettare una città che metta in primo piano le esigenze dei bambini e dei giovani con spazi pubblici aperti, parchi e palestre attrezzate, luoghi di gioco e di sport, percorsi pedonali protetti, piste ciclabili.
Un progetto di cui la chiusura al traffico di Via Bixio per l’intera giornata vuole rappresentare un piccolo gesto simbolico.
Alla manifestazione parteciperanno grandi campioni dello sport (nelle edizioni passate: Dino Meneghin, Carlo Recalcati, Gek Galanda, Gigi Datome, Angelo Gigli, Lidia Gorlin, Massimo Mauro, Gregor Fucka, Alessandro Tonolli) che verranno a testimoniare il loro impegno per lo sport come strumento di crescita civile, di amicizia e fratellanza tra i bambini.
La manifestazione rappresenta un momento importante di partecipazione da parte dei cittadini, le associazioni e i bambini del Rione Esquilino, per testimoniare il proprio impegno per l’integrazione, il rispetto e l’affermazione dei diritti di tutti.
Un impegno che facciamo nostro affinché si possa presto giungere al riconoscimento della cittadinanza per tutti i bambini nati e cresciuti nel nostro paese.
Il programma della manifestazione
PROGRAMMA SABATO 9 MAGGIO 2015 ore 7-24 - UNA CITTÀ A MISURA DEI BAMBINI
10° Torneo di minibasket “Mark Christian Matibag” “Lavinia Moreschi”– La sicurezza, il gioco, lo sport
Ore 9; Appuntamento cortile Di Donato; Accoglienza, iscrizioni; Ingressi n.83-85;
9.30-10.15; Giro in bici nel Rione; Rione Esquilino;
9.30-13; Babybasket e minibasket anni 2007-08-09-10: Maxipartita per bambini e ragazzi anni 2003-04-05-06; via Bixio Di Donato Cortile piccolo;
10-12.15; Torneo di minibasket: I-II semifinale maschile/femminile; Campo Di Donato Campo Bonghi; 8 squadre:
10.30-12; Calcetto a piazza Vittorio; Piazza Vittorio; Esquilino Football Club
10-13; Spazio Baby per i più piccoli: Laboratori, teatro ed animazione; Di Donato cortile grande Campana; Teatro dei dis-occupati
10-18; Libero baratto di libri; Portici 85;
10-18; Pesca fantastica con sorprese …; Portici 85;
10-17; Punto Ristoro GASquilino; Portici 83;
10- …; Gincana in bici, Pallavolo, Street football, Scacchi, Giocoleria, Parcour, Skate, Ciclofficina; Strada Via Bixio; UISP Comitato di Roma I Lazzaroni Gli Indisciplinati
13; Pranzo ; Teatro e cortili; Mensa Serenissima ristorazione – bambini; Punto Ristoro Gasquilino – adulti; (Bonghi: Mensa Pedevilla – atleti ospiti)
14; Incontro con i campioni dello Sport; Esibizione dei Damove; Campo grande Di Donato;
15; Torneo di minibasket: finali femminili e Damove; Campo grande e piccolo Di Donato;
16-17.30; Laboratorio Orto e Laboratorio Pittura, Laboratorio pizzica e taranta, Esibizione clown e giocoleria; Danza zumba e danza fitness; Strada via Bixio; Sloowfood Roma, Ass.Cult. Astrea Cilento, Il Girasole onlus, Zumba e Danza Fitness DiDo
16.15; Incontro con le Istituzioni “per una città a misura dei bambini”; Campo grande; Comune di Roma, Municipio, Fip, AG Di Donato ed Esquilino Bk
16.30; Torneo di minibasket: finali maschili e Damove; Campo grande e piccolo;
17.30; Premiazioni Tornei e riconoscimenti speciali; Campo grande;
18-19; e ora si ricomincia … Danze popolari ; Campo grande; Cemea del Lazio
19-23; CONCERTO MUSICALE “per i 10 anni”:
Pezzi di ricambio (percussioni e voci)
Med Free Orkestra (pop-rock balcanico e mediterraneo)
Astrea (pizzica e taranta)
La Banda dei Falsari (etno-rock); Portici 83
19-22; Punto Ristoro concerto serale; Portici 85;
Ed ancora da mattina a sera: pesca, laboratori, Lib(e)ro Baratto libri, spazio baby, spettacoli, esibizioni, balli, punto ristoro con gastronomia da tutto il mondo e molto altro.
Tutte le attività e il pranzo per i bambini sono gratuite.
Ad ogni bambina/o sarà regalata una t-shirt con il logo della manifestazione.
Mark e Lavinia
La manifestazione è dedicata dal 2006 ad uno dei bambini della scuola Di Donato: si chiamava Mark Christian Matibag, aveva dieci anni, è stato investito sulle strisce pedonali mentre andava a scuola a giocare a minibasket, domenica 10 luglio 2005. Abbiamo deciso di ricordare Mark ogni anno con una giornata di sport e di gioco per tutti i bambini del quartiere. Una giornata che sia un’occasione di riflessione tra i cittadini e le istituzioni su come i bambini vivono nella nostra città e nel nostro Rione. Perché la morte di Mark ci chiama ad impegnarci come adulti, genitori e istituzioni per accelerare la costruzione di una città e di scuole a misura di tutti i bambini, da ovunque essi provengano e qualunque sia la loro condizione sociale e la loro cittadinanza.
Il torneo femminile è dedicato dal 2010 a Lavinia Moreschi, che avrebbe giocato e trascorso una giornata di festa con le sue compagne di squadra dell'Esquilino e con tutti noi.
10 anni di “Una città a misura dei bambini” nel rione Esquilino
In 10 anni la collaborazione di associazioni di genitori, gruppi sportivi, associazioni del territorio, cittadini attivi ed istituzioni ha permesso di cambiare il volto del rione Esquilino.
Particolarmente efficace e strategico è stata la collaborazione con il progetto istituzionale di “Mediazione Sociale” che è stato avamposto e collegamento con tutti gli uffici e che ha sostenuto la composizione dei conflitti e la soluzione istituzionale dei temi di convivenza.
Una delle azioni più importanti è stato il recupero della piazza Vittorio al gioco dei giovani. L’occupazione progressiva, metro per metro, della piazza negli anni ha permesso tra il 2007 ed il 2011 il recupero sociale ed urbanistico di una piazza della città prima famosa per le sue molteplici attività illegali e polo di emarginazione. Le attività dello sport sociale sono state il motore di questo cambiamento.
Dal 2006 la rete delle associazioni ha recuperato in collaborazione con gli istituti scolastici del quartiere due palestre che rischiavano di essere destinate ad altri usi. “Le associazioni che sottoscrivono la presente lettera […] hanno rilevato alcuni bisogni urgenti ed indifferibili del territorio e si propongono di dare insieme una risposta a questi bisogni con la presente iniziativa. Proponiamo di recuperare al quartiere le due palestre pubbliche della ex-scuola Silvio Pellico con un progetto che prevede l’utilizzo scolastico, sociale, sportivo-culturale, e del tempo libero, con piano di miglioria e ristrutturazione. Il recupero delle due palestre permette di affrontare in tempi brevi parte delle gravi carenze di strutture scolastiche e, nel contempo di dare impulso all’attività sportivo-culturale e del tempo libero di cui tanto si sente il bisogno nel rione.”
Dal 2007 il Comune di Roma ha posizionato due canestri all’interno dei giardini Calipari di piazza Vittorio su nostra richiesta e le nostre associazioni si sono prese l’impegno a svolgere la manutenzione dei canestri: “Le nostre associazioni, in collaborazione con molte altre realtà del quartiere, hanno da qualche tempo collegato il lavoro sociale di prevenzione al disagio giovanile attraverso lo sport con la riqualificazione dei cortili, delle piazze e dei giardini del rione Esquilino promuovendo iniziative di recupero prima degli spazi della scuola di Donato, poi delle palestre Pellico ed ora degli spazi di gioco nei giardini di Piazza Vittorio. … L’istallazione di canestri nei giardini della piazza risponde all’esigenza di creare nuovi punti di attività sportiva nel quartiere; oltre al risultato sociale ci sembra che questo semplice intervento contribuisca in maniera rilevante alla riqualificazione urbanistica dei giardini.”
Dal 2007 al 2011 un progetto di rete che ha “occupato “ la piazza Vittorio per circa 4 anni consecutivi 40 settimane l’anno tutti i giorni per 2 ore svolgendo una attività sportiva “in piazza”. La tenuta sociale del progetto è stata possibile grazie alla spinta ed al contributo di 10 realtà sportive del territorio che hanno accettato la sfida di stare in piazza con l’obiettivo di riportare i giovani a riprendersi gli spazi di gioco.
I nostri progetti per il quartiere
SCUOLE APERTE PARTECIPATE
Aprire le scuole di quartiere oltre l’orario scolastico per attività di integrazione, di inclusione, di cittadinanza con gestione condivisa con i cittadini/genitori/studenti/associazioni
SPORT e PALESTRE PUBBLICHE
Cura e manutenzione delle palestre pubbliche delle scuole.
Realizzazione di un impianto sportivo pubblico regolamentare coperto.
GIARDINI E SPAZI ALL’APERTO
Attrezzare per lo sport i giardini pubblici di p. Vittorio, p.Dante, via Carlo Felice, Colle oppio
Restituzione e riqualificazione dei giardini di piazza Dante
USCITE SCOLASTICHE E ATTRAVERSAMENTI PEDONALI INTORNO ALLE SCUOLE
Cura delle uscite delle scuole (marciapiedi, mobilità, pedonalizzazioni …)
Realizzazione percorsi pedonali protetti casa-scuola-gioco (giardini e palestre)
Bike to school. Tutti a scuola in bicicletta. Costruzione di piste e percorsi ciclabili protetti
MOBILITA’ SOSTENIBILE
Istituire il limite dei 30 km all’ora in tutte le strade non principali ed intorno agli stessi attraversamenti pedonali anche delle strade principali
Andare a scuola a piedi o in bicicletta in autonomia su percorsi sicuri
CITTADINANZA, INTEGRAZIONE ED INCLUSIONE SOCIALE
Cittadinanza italiana a tutti in bambini nati e cresciuti in Italia
Integrazione ed inclusione sociale di tutti i minori nelle attività sportive
Pari opportunità e cura nella crescita di tutti i minori del nostro quartiere
Il nuovo impegno che chiediamo alle istituzioni
In questi dieci anni abbiamo portato migliaia di bambini per strada a giocare e manifestare la loro gioia, abbiamo progettato con le amministrazioni disponibili la messa in sicurezza delle uscite scolastiche e degli attraversamenti intorno alle scuole, abbiamo sostenuto la cura dei percorsi pedonali della città, ma dal punto di vista della mobilità e della sicurezza delle strade poco è cambiato: Roma e il quartiere Esquilino sono ancora luoghi in cui le esigenze di gioco e di spostamento autonomo dei nostri figli non sono prese in considerazione e dove la loro sicurezza per strada non è garantita.
Per questo rilanciamo con forza almeno 10 punti su cui chiediamo un nuovo impegno delle istituzioni.
Anche quest'anno ricorderemo la nostra petizione: 'dieci punti per una città a misura dei bambini'
Foto e video delle passate edizioni
La locandina